Al via la collettiva di architettura del Manifesto dell'abitare
Il 30 giugno, alla Scuola Grande della Misericordia a Venezia, in occasione della Biennale di Architettura 2023, è stata inaugurata la Collettiva di Architettura de Il Manifesto dell’Abitare.
Il cuore del progetto si riferisce all’evoluzione del tema dell’Abitare in chiave sostenibile, obiettivo raggiungibile grazie a progettazioni architettoniche adeguate. L’evento è ideato da Strategy Innovation, spin off dell’Università Ca’ Foscari Venezia, e Blend In - It’s time for good business, boutique di consulenza di comunicazione focalizzata sulle strategie di sostenibilità. La Collettiva, che riporta il Manifesto nella sua città di origine, nasce dal contributo dei 23 studi che hanno aderito al progetto, entrando a far parte del Think Tank di Architettura. Progettisti che operano nell’ambito dell’urbanistica, del retail, dell’interior design, del light design, della progettazione di abitazioni, uffici, ospedali, giardini, ognuno ha interpretato i temi di sostenibilità sociale e ambientale a partire dalla propria sfera di intervento. Contributi diversi tra loro che riflettono l’interdisciplinarietà propria del Manifesto. Dando la priorità alla progettazione delle relazioni, gli studi hanno creato luoghi che facilitano l'interazione sociale, ispirano la collaborazione e alimentano il senso di comunità e l’inclusività.
La Collettiva spinge e conferma la necessità di progettare assieme, di concepire il progetto come un processo interdisciplinare che l’architetto è chiamato a governare. La Collettiva vuole essere un esempio e un invito a tutti coloro che operano nel mondo dell’abitare ad aggiungere anche il proprio contributo affinché il Manifesto possa continuare ad essere d’ispirazione e a moltiplicare gli interventi nella direzione di una progettazione sempre più contaminata e virtuosa.